BATTOCCHI HR dal 1998

PERCORSO PROFESSIONALE

 

Mi sono appassionato alle HR durante gli anni

dell'Università in Cattolica nel tentativo di conciliare

l'aspetto economico con quello umano.

L'esame e la tesi in Organizzazione Aziandale

sulle opzioni make or buy della funzione HR

con i prof.ri Manzolini, Bodega e Boldizzoni

sono stati la maggior soddisfazione di studio, coronata da una laurea a pieni voti e da un'esperienza di Erasmus presso l'HR Dept. dell'Umist di Manchester dove ho ascoltato i maestri                    ,              e              .

 

Poi ho messo in pratica gli insegnamenti in due esperienze in azienda prima di approdare alla consulenza: in Galbani, allora del Gruppo francese Danone e poi in A.Manzoni del gruppo L'Espresso.

In seguito ho lavorato per diversi progetti HR in differenti aziende dei più svariati settori: produzione metalmecc., design, arredamento, sanità, edilizia, progetti internazionali in Romania, Svizzera, India, Brasile

fino ad approdare nel 2013 alla libera professione con partita iva.

 

Nel frattempo dal 2013 sono Psicologo iscritto all'albo avendo conseguito la laurea magistrale con una tesi in psicologia del marketing con uno studio sperimentale sui predittori delle competenze di vendita in un gruppo di promotori finanziari top performer di banca Mediolanum.

 

Non credo nella psicoterapia portata in azienda, e neppure nell'umanizzazione ad ogni costo del lavoro ma gli elementi psicologici aiutano a coltivare una gestione HR finalizzata ai risultati aziendali perchè le evidenze scientifiche ci dicono che la motivazione e la produttività trovano le loro radici più nelle emozioni e nelle relazioni che non nelle strutture e nella tecnica.

Credo molto inoltre nella misurazione, negli analytics, nei KPI per ancorare il nostro lavoro a risultati tangibili.

 

Molti considerano il consulente HR come il "cugino povero" della famiglia professionale HR invece - secondo me - questo è il ruolo che consente una maggior ampiezza di esperienze, che richiede maggior arguzia nel trovare soluzioni efficaci per i risultati dei Clienti, maggior tensione all'obiettivo, capacità di modulare l'approccio in base ai diversi interlocutori. Aggiungo che, in un periodo in cui le aziende sono sempre più lean, la consulenza garantisce maggiormente la ricollocabilità.

 

Piccolo diletto: faccio l'organo di vigilanza monocratico (L 231) per Acli Service Cooperativa.

 

Corre l'obbligo di scrivere che non sono un "mediatore di lavoro" (agenzia di somministrazione o società di selezione).